1. Tipo di tecnologia
Adsorbimento fisico su carbone attivo.
2. Inquinanti abbattibili
Sostanze organiche volatili (SOV), l’impianto in oggetto si presta in particolar modo al trattamento di aria contenente un solo solvente.
3. Limiti di emissione raggiungibili
Se opportunamente dimensionati si ottengono rese di abbattimento del 99%.
4. Descrizione delle apparecchiature e/o del processo
“ Per avere un futuro non si deve distruggere. Usa i solventi e recuperali dando fine sia allo spreco che alla ricerca dei prodotti e sistemi alternativi a scapito della qualità e con alti costi”.
Con questo slogan nato già nei primi anni ‘80 quando la Ventilazione Industriale srl si è orientata sugli impianti di recupero solventi con strippaggio a vapore, l’azienda ha voluto attirare su di sé l’attenzione di molti settori industriali tra cui stampatori su carta, metallo e film plastico, distillerie, cartiere, fonderie, plastificatori ecc. mandando a questi il messaggio che ora è possibile usufruire di un impianto pilota per definire con precisione quali debbono essere il processo e le condizioni ottimali di funzionamento per ottimizzare al meglio l’investimento proposto. L’utilizzo di tale impianto si allinea inoltre alle esigenze ecologiche della società in cui viviamo, poiché oltre a garantire un sicurissimo risparmio monetario, esso consente di rendere completamente disinquinata l’aria satura di solvente e di cattivi odori emessi in atmosfera.
4.1 Principio di funzionamento
Sono 4 le fasi salienti di un processo di recupero solventi:
A. separazione dall’aria del solvente mediante adsorbimento su carbone attivo
B. desorbimento tramite vapore