I vibratori ad impatto per tramogge/attivatori di bunker AViTEQ erigono le pareti dei bunker grazie a oscillazioni periodiche in urto e quindi all'attrito tra il materiale sfuso e la parete del bunker (caking). Servono solo per eliminare le forme, per scuotere gli scivoli e i pluviali, per svuotare meglio i contenitori e per evitare che i materiali sfusi aderiscano alla soluzione, ad esempio nei filtri. Gli attivatori più comuni sono i motori sbilanciati e i vibratori magnetici. Per esigenze particolari e pesanti, sono disponibili vibratori a impatto.
Vantaggi e benefici
- I vibratori magnetici a impatto eccitano le pareti del bunker con oscillazioni lineari allineate. Non hanno "run out" e rispondono immediatamente dopo l'accensione; l'intensità di vibrazione può essere regolata dall'unità di controllo
- i motori sbilanciati hanno una direzione di forza rotante e sottopongono la parete del bunker a una vibrazione uniforme e universalmente efficace
- grande forza vibratoria in dimensioni ridotte
- robusti e poco impegnativi
Costruzione
In alcuni casi, un singolo azionamento può già fungere da attivatore. Se è necessaria una forza d'urto, sono disponibili i nostri vibratori a impatto, strutturati come segue:
- vibratore magnetico
- piastra di montaggio dell'azionamento con bullone d'impatto speciale
- telaio di supporto con uno speciale impatto
Selezione
La scelta della dimensione e del tipo di azionamento dipende da:
- spessore della parete della tramoggia
- geometria della tramoggia
- rigidità della parete della tramoggia
Cifre chiave
- diametro della tramoggia: 200 mm - 4.000 mm
- spessore della parete: 4 mm - 25 mm (vibratori a impatto: 10 mm - 25 mm)
- frequenze di lavoro: 1.500 - 6.000 min-1
- azionamenti: vibratore magnetico, motore sbilanciato
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