Le barriere fotoelettriche di sicurezza ULCT/BLCT sono composte ciascuna da due componenti:
Trasmettitore e ricevitore di luce
La distanza tra questi due componenti e l'altezza di montaggio determinano la larghezza e l'altezza del campo protetto (Figura 5/1). Il design modulare consente la realizzazione di campi di protezione con altezze che vanno da 100 mm a 1500 mm in passi da 100 mm
Il trasmettitore genera raggi infrarossi a impulsi rapidi. Questi fasci di luce paralleli vengono analizzati da due controllori a chip singolo nel trasmettitore
La spaziatura del fascio determina la risoluzione. Se un oggetto entra nel campo protetto, cioè se almeno un fascio di luce viene interrotto, le due uscite del ricevitore fermano la macchina o ne impediscono l'avviamento, evitando così pericoli.
Nel modo operativo Riavvio con interblocco, la macchina può essere riavviata con il pulsante di avviamento solo dopo che il campo protetto è stato cancellato di nuovo.
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