Cromatografo in fase super-critica SFC 4000 series

da laboratorioUVcon array di fotodiodi

L'effetto dei composti chirali è il fattore chiave nell'industria farmaceutica e, per valutare l'enantiomero, la separazione chirale è presa come tema principale. Come soluzione, la Cromatografia Fluido Supercritica (SFC) sta attirando l'attenzione di molti ricercatori. Poiché la capacità di separazione dell'SFC è superiore a quella dell'HPLC, l'SFC è un potente strumento per separare i composti chirali che è difficile da separare utilizzando l'HPLC. SFC-4000 - Sistemi analitici Le caratteristiche fisiche esibite dal fluido supercritico includono un coefficiente di diffusione delle molecole disciolte cento volte superiore a quello del liquido e una viscosità di almeno una cifra inferiore. Un sistema SFC, che utilizza un mezzo come una fase mobile, può essere utilizzato come metodo di analisi della separazione che può eseguire rapidamente la separazione senza degradazione dell'efficienza di separazione, anche a portate elevate, grazie ad un rapido trasferimento di massa all'interno della colonna rispetto alla cromatografia liquida ad alta velocità che utilizza il liquido come fase mobile. SFC-4000 - Sistemi preparativi Il sistema Semi-Prep SFC e il sistema Prep SFC si applicano alla separazione e alla purificazione ad alto recupero. Quando si utilizza l'anidride carbonica come mezzo, la gassificazione avviene semplicemente mantenendo il campione separato e frazionato a pressione atmosferica, rendendo questa una delle tecniche in grado di raffinazione altamente efficiente con pochi problemi di post-trattamento, come i solventi di eliminazione dopo l'isolamento preparatorio. Ciò offre una serie di vantaggi, tra cui la riduzione dei costi legati, tra l'altro, all'acquisto di solventi e all'eliminazione dei solventi organici.