MAN Engines ha presentato per la prima volta il suo nuovo motore a gas E3262 E302 per unità di cogenerazione (CHP) alla fiera Energy Decentral del 2016. Grazie alla combustione stechiometrica (λ=1), per il motore a 12 cilindri è sufficiente un catalizzatore a 3 vie per ridurre gli ossidi di azoto e i monossidi di carbonio. Poiché non è necessario un sistema SCR, le emissioni possono essere ridotte a un livello altamente efficiente, in modo da rispettare anche valori limite locali molto bassi.
Con una potenza di 275 kWmech a 1.500 giri/min (50 Hz), il motore a 12 cilindri produce il 10% di potenza in più rispetto al suo predecessore E2842 ad aspirazione naturale della generazione precedente. Gli ingegneri MAN hanno ottenuto questo incremento di potenza aumentando l'alesaggio a 132 mm, con una conseguente maggiore cilindrata di 25,8 litri. L'ottimizzazione della combustione e la testata con tecnologia a 4 valvole hanno permesso di raggiungere un'efficienza complessiva superiore, pari al 93,6%. Con un'efficienza termica del 54,0% e un'eccezionale efficienza meccanica del 39,6%, quest'ultima mostra un aumento di oltre il sei per cento, ovvero di 2,4 punti percentuali.
Oltre a una maggiore potenza e a migliori tassi di efficienza, l'ultimo motore ad aspirazione naturale di MAN Engines offre anche un maggiore comfort: Per il modello E3262 E302 è già disponibile un cablaggio integrato. Tramite un'interfaccia CAN, importanti parametri del motore come i gas di scarico, la pressione dell'olio, la temperatura della miscela e del liquido di raffreddamento e la pressione di carica possono essere recuperati e resi facilmente disponibili per il controllo dell'impianto.
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