I motori autofrenanti serie delphi ATDC, AT24, ATTD e ATTD24 prevedono l’impiego di freni a pressione di molle alimentati in corrente continua, calettati saldamente su uno scudo in ghisa nella parte posteriore del motore.
Essi montano di serie diversi accorgimenti normalmente considerati optional da altre marche, quali:
• La leva di sblocco manuale, che consente lo sblocco del freno e la possibilità di manovra in assenza di alimentazione,
• Termoprotettori bimetallici PTO immersi nell'avvolgimento dei motori fino alla taglia 132 e termistori PTC dalla taglia 160 in su
• La facile alimentazione separata del freno nel caso in cui il motore sia alimentata da inverter. I raddrizzatori dei motori ATDC e ATTD sono infatti provvisti di morsettiera per tale scopo, mentre gli AT24 e ATTD24 sono dotati di freni a 24V per poter essere alimentati direttamente dalle separate uscite 24V di cui la maggior parte degli inverter sonodotati.
Su richiesta, i freni possono essere silenziati per essere usati in ambienti particolari come i teatri.
Descrizione del freno
I motori delle serie delphi AT.., sono dotati di freni elettromagnetici con funzionamento negativo, la cui azione frenante si esercita in assenza di alimentazione. La classe di isolamento di questi freni è la classe F.
La guarnizione di attrito (ferodo) è priva di amianto, secondo le più recenti Direttive Comunitarie in materia di Igiene e Sicurezza del Lavoro.
Il raddrizzatore è del tipo a relè, con variatori di protezione in ingresso ed uscita.
MADE IN ITALY