1. Guarnizione posizionata nel cilindro anziché sul pistone.
Si ottiene una maggiore corsa dell'attuatore e dell'otturatore ad esso collegato garantendo grandi aperture del passaggio sulla sede (minor perdita di carico).
Minor usura della guarnizione.
2. Inserti della testa di comando in 303 S.S.
Aumenta considerevolmente la resistenza alla corrosione causata da agenti esterni.
3. Dal DN63 pistone metallico con rivestimento in NICHEL-CHIMICO (10- 15 micron).
Si riduce l'usura del pistone grazie al raggiungimento di una maggior durezza superficiale(700-750 HV).
4. Guarnizioni precaricate da molla.
Garantiscono il recupero dei giochi dovuti all'usura causata dallo scorrimento lineare dell'albero evitando perdite vero l'esterno.
Consentono di mantenere energizzati le guarnizioni "chevron" (a V) compensandone le variazioni dimensionali anche a fronte di notevoli escursioni termiche.
5. Guarnizioni tipo "chevron" (a "v") con 5 guarnizioni nella parte inferiore e 3 nella parte superiore della molla.
Si garantisce una perfetta tenuta anche dopo un numero elevato di cicli
6. Albero rullato.
Minor usura delle guarnizioni grazie alla bassa rugosità (0,1 micron Ra) dell'albero che facilita lo scorrimento.
7. Scartamento lungo.
Miglior fluidodinamica con riduzione delle turbolenze.
8. Otturatore oscillante/autoallineante.
Si adatta perfettamente alla sede sul corpo valvola garantendo una massima tenuta.
Certificato ATEX.
Ne consente l'installazione in presenza di ambiente potenzialmente esplosivo.
Certificato PED.
Piena conformità alle norme di sicurezza europee per i dispositivi in pressione.