Il RIF130 è un misuratore di portata elettromagnetico che utilizza il principio di Faraday per misurare la velocità del liquido e convertirla in un segnale proporzionale alla portata.
Tra i vantaggi troviamo una buona precisione che a regime non supera lo ±0,5% del valore misurato, la completa indifferenza alla viscosità del fluido, le quasi irrisorie perdite di carico e la capacità dello strumenti di misurare liquidi schiumosi e con solidi sospesi all'interno.
Convertitore elettronico di portata CV010
Può essere fornito nella versione compatta collegata direttamente al corpo oppure nella versione separata collegata al corpo con un cavo speciale di lunghezza minima 10 metri.
Il convertitore visualizza la portata istantanea e dispone di un totalizzatore positivo, uno negativo e un totalizzatore netto. E possibile impostare un allarme di soglia di portata minima o massima.
Funzioni ausiliare:
Tubo vuoto: interviene questo allarme in assenza di liquido oppure quando la conduttività dello stesso è inferiore a 20 µS/cm.
Allarme di sistema: interviene in caso di anomalie del sistema come per esempio per problemi alle bobine o agli elettrodi del misuratore.
Le uscite a disposizione del convertitore sono:
Una uscita analogica 4…20mA per ritrasmettere la portata istantanea
Una uscita in frequenza utilizzata per ritrasmettere il totalizzatore.
Si possono scegliere la comunicazione Modbus RS485 oppure il protocollo HART.
Le caratteristiche e i vantaggi di questo strumento lo rendono idoneo ad applicazioni come:
Il trattamento delle acque reflue e cittadine
Industrie metallurgiche
Cartiere
Impianti petrolchimici
Monitoraggi di prodotti chimici