La nuova SG 160 SKYGRIND, presentata per la prima volta all’EMO Milano 2015, è la prima rettificatrice al mondo concepita per la lavorazione a secco.
Questo processo all’avanguardia elimina la necessità di raffreddare il pezzo durante la rettifica di finitura di un ingranaggio sebbene questo venga lavorato dopo trattamento termico.
Nella rettificatrice a secco di ingranaggi SG 160 SKYGRIND, il processo è diviso in due fasi ben distinte: quella di sgrossatura e quella di finitura. Sono pertanto previste una, o più, passate di sgrossatura, eseguita tramite lavorazione Skyve a creatore, ed una, o più, passate di rettifica finale eseguite tramite mola a vite. La SG 160 SKYGRIND, rimuove circa il 90% del sovrametallo durante la fase di sgrossatura utilizzando un utensile a creatore che ha il vantaggio di non riscaldare eccessivamente il pezzo. Successivamente, nella seconda dase di finitura, la mola rettificatrice rimuove il sovrametallo residuo senza causare problemi di surriscaldamento del pezzo, il che ha come risultato un processo totalmente a secco. Inoltre, la sua struttura innovativa con due mandrini azionati da motori lineari e l’uso simultaneo di più canali garantisce un tempo di truciolo-truciolo inferiore a 2 secondi.