Sensore di deformazione allo stato dell'arte che utilizza un metodo unico, basato sulla frequenza.
- Bassa impedenza di uscita in frequenza con conseguente elevata immunità ai disturbi elettromagnetici.
- Non è necessaria alcuna amplificazione del segnale, utilizzando un cavo a doppino singolo
- Misura le forze di trazione o compressione.
- Sensore Saldato all'oggetto da misurare, garantendo un legame stabile e duraturo.
- Robusta e sigillata ermeticamente secondo MIL-STD-883-A.
- Resiste a un sovraccarico di 10 volte senza guasti.
- Gruppo sensore certificato per l'uso in zona pericolosa 1 Atex II2 GD EEx d IIB T6
Il principio di base del sensore S è che la frequenza naturale di un nastro vibrante varia a seconda della tensione del nastro, mentre il cuore del sensore S è un nastro metallico a forma di S fissato ad entrambe le estremità ad un anello metallico. Quando l'anello è deformato, la frequenza naturale di vibrazione del nastro cambia.
Questa frequenza viene rilevata come tensione a.c.a. in una bobina posizionata vicino alla striscia. La deformazione dell'anello avviene per mezzo di due staffe angolari saldate all'anello e alla carpenteria metallica sollecitata. L'anello, il nastro ad S e la bobina sono sigillati ermeticamente all'interno di un alloggiamento in acciaio inossidabile, mentre la vibrazione forzata del nastro viene eccitata da brevi impulsi regolari nella bobina.
La stessa bobina viene utilizzata per rilevare la frequenza della striscia che viene eccitata da brevi impulsi regolari nella bobina.
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