-Unità di I/O analogica e digitale intelligente remota con interfaccia RS-485 multi-drop optoisolata verso il computer host
-Convertitore A/D a otto canali con guadagno programmabile e risoluzione a 12 bit
-Ampia varietà di configurazioni analogiche, digitali e miste
-Custodia NEMA4 per ambienti difficili
-I dati memorizzati nella RAM possono essere consultati a piacimento dal computer
-Tutte le comunicazioni sono basate sul protocollo comando/risposta ASCII con velocità fino a 28,8 Kbaud
-Microcontrollore 8051 compatibile con gli standard del settore
-Progettato, realizzato, supportato e prodotto negli USA
L'ingresso/uscita distribuito è comunemente utilizzato per ridurre i costi di installazione, il cablaggio "home-run" e le potenziali interferenze di rumore. I pod REMOTE ACCES installati nei sistemi RIDACS consentono di installare le interfacce e le uscite di controllo vicino ai sensori e ai controllori e di comunicare con un computer host tramite una rete di comunicazione seriale a due fili ad alta immunità ai disturbi. La connessione a due fili riduce al minimo il numero di cavi e connettori, semplifica l'installazione e riduce il costo complessivo. Inoltre, l'isolamento ottico di ogni pod previene i problemi di loop di massa tra il computer e i circuiti di I/O. I sistemi RIDACS sono costituiti da pod come RAG128, RDG-24, ecc. e da combinazioni di multiplexer per il condizionamento del segnale, come AIM-16P e LVDT-8. In genere, uno o due di essi sono collegati a una rete di sensori. In genere, uno o due di questi ultimi vengono utilizzati con un RAG128. Sono installati in un involucro di acciaio NEMA4, calibro 14, senza fori o aperture, ad eccezione dei pressacavi previsti per il cablaggio degli I/O.
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