Tale principio è basato sul comportamento fisico di un condensatore elettrico, la cui capa cità dipende dall’area delle armature affacciate, dalla distanza fra di loro e dalla costante dielettrica del materiale interposto.
Nel caso di controllo di livello capacitivo le armature del condensatore sono rappresentate dalle pareti del serbatoio da un la to e dall’elettrodo di una sonda dall’altro (isolato dalle pareti e che sporge all’interno dello stesso).
Rimanendo costanti la superficie dell’elettrodo e delle pare ti del serbatoio l’unica variabile è il materiale da controllare che funge da dielettrico
La costante dielettrica relativa dell’aria o del vuoto è 1, mentre quella di ogni altro materiale è per definizione superiore a 1, quindi variando la quantità di materiale del serbatoio si avrà una variazione di capacità del condensatore che vie ne rilevata applicando agli elettrodi una tensione alternata ad alta frequenza e all’au mentare della capacità, conseguente al crescere del livello di riempimento, cresce anche la corrente che flui sce nel condensatore.
Tale intensità di corrente ad alta frequenza vie ne trasformata dalla centralina in una corrente continua utilizzata per l’indicazione del livello.
APPLICAZIONI
I controlli di livello capacitivi trovano largo impie go dove necessiti controllare con notevole sicu rezza di intervento il livello di so stanze anche non conduttrici sia liquide che solide.
Sono partico larmen te uti liz zati per il control lo del li vel lo nei si los per ce rea li e fo rag gi, nei mangimifici, pastifici, sementifici, biscottifici e nell’industria alimentare in genere. Negli impianti di trasporto, dosaggio,