Sorgente di ionizzazione chimica a pressione atmosferica (APCI)
La ionizzazione chimica a pressione atmosferica (APCI) è una popolare tecnica di ionizzazione morbida complementare all'elettrospray. È comunemente usata per analizzare piccoli composti polari e non polari che vengono ionizzati male dall'elettrospray ma che si comportano bene con la ionizzazione chimica, che genera ioni singolarmente carichi a temperature più elevate.
La sorgente APCI di Agilent è sensibile ma estremamente robusta, grazie alla geometria ortogonale dello spray e al gas di essiccazione in controcorrente. Come la sorgente ESI, può generare ioni positivi e negativi e la polarità degli ioni può essere commutata da spettro a spettro.
Caratteristiche
Complementare alla ionizzazione elettrospray
Adatto a un'ampia gamma di composti, comprese le molecole meno polari e non polari
Genera principalmente ioni a carica singola e funziona a temperature più elevate
Le prestazioni si scalano favorevolmente per colonne più grandi e portate LC più elevate, poiché la risposta aumenta con il flusso di massa totale
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