La zincatura a caldo è un processo mediante il quale si riveste di zinco un manufatto in acciaio immergendolo in una vasca di zinco fuso, ottenendo una protezione all’azione corrosiva dell’ossidazione.
Prima di essere immerso nel bagno di zinco fuso, il materiale deve essere pretrattato; le fasi principali sono lo sgrassaggio (per rimuovere grasso e olii residui da lavorazioni meccaniche), il decapaggio (per rimuovere incrostazioni e ruggine) e il flussaggio (ottenuto in una soluzione di sali per cristallizzare la superficie del manufatto prima di essere immerso nel bagno di zinco.
La preparazione superficiale del manufatto è estremamente importante affinché lo zinco reagisca con l’acciaio.
Quando il manufatto in acciaio è nel bagno di zinco, la componente ferrosa reagisce con lo zinco fuso formando una lega estremamente aderente che garantisce un’alta protezione alla corrosione.
Perché zincare a caldo?
Qualsiasi manufatto in acciaio va protetto dalla corrosione e l’efficienza del sistema protettivo si basa principalmente sulla qualità e la durata di questo.
La protezione fornita dalla zincatura a caldo è di molto superiore ad altre soluzioni con zinco (zincatura elettrolitica, spray con base di zinco, rivestimenti meccanici, ecc.), con una durata, in base all’ambiente circostante, che dura diversi decenni.
Inoltre, i minori costi iniziali, la durata, la disponibilità e versatilità dello zinco, unite alla sostenibilità e all’estetica, caratterizzano lo zinco come la soluzione ideale per proteggere il prodotto in acciaio.