La gamma DryAir utilizza la tecnologia PSA rigenerativa per rimuovere il vapore acqueo dall'aria compressa. L'aria umida viene indirizzata in una delle due camere di essiccazione, dove viene rimossa la quasi totalità del vapore acqueo. Una piccola parte del gas in uscita dall'essiccatore da laboratorio viene reindirizzata attraverso la camera di essiccazione fuori linea, spurgandola dell'umidità accumulata. Il ciclo di essiccazione alterna continuamente le due camere. L'unità è disponibile in un involucro personalizzato con filtrazione e serbatoio tampone o come modulo OEM da integrare in apparecchiature di terzi.
L'essiccatore d'aria da laboratorio Apex è un utile accessorio per la fonte d'aria esterna di qualsiasi laboratorio, che rimuove l'umidità e garantisce l'erogazione di aria secca. L'umidità contenuta nell'aria può contaminare la strumentazione di laboratorio, incidendo sui risultati e, in alcuni casi, danneggiando lo strumento stesso. Di dimensioni compatte, montabili a parete e leggeri, i nostri DryAir richiedono poco spazio e, grazie alle poche parti mobili, richiedono una manutenzione minima.
Caratteristiche e vantaggi
portate fino a 100 m3h
pressione di esercizio da 3,5 Bar (50psi) a 10 Bar (145psi)
punti di rugiada in uscita fino a -70°C
◦ Tecnologia PSA
◦ Facile installazione
manutenzione semplice
Come funziona...
l'aria proveniente da una fonte esterna entra nel generatore attraverso i filtri di ingresso. L'aria entra poi nella prima torre di lavaggio attraverso una valvola solenoide. Dopo aver attraversato la torre di essiccazione, l'aria ormai secca esce dal sistema attraverso un filtro di uscita e un regolatore. Una parte dell'aria in uscita viene deviata nella seconda torre di lavaggio per spurgarla e prepararla all'uso.
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