I commutatori a chiave permettono di combinare sistemi di interblocco direttamente con i controlli gestiti dal commutatore. L'elettromagnete viene utilizzato per condizionare l'estrazione della chiave con l'ausilio di un interblocco magnetico su sezionatori, interruttori, sezionatori di terra così da regolare l'accesso a zone pericolose. La serratura prevede che la commutazione sia condizionata, oltre che dalla rotazione della chiave, anche da un blocco elettromeccanico. Solo dopo aver energizzato la bobina sarà possibile ruotare la chiave che opera sul commutatore. Il commutatore standard è di 20 Ampere.