Conteggio e determinazione della dimensione delle particelle con risoluzione estremamente elevata
Grazie al processore digitale di Multisizer 4, il metodo classico di misura dell'impedenza (ISO 13319), inventato da Wallace Coulter nel 1953, è stato completamente convertito in digitale. Questo permette di raggiungere velocità di registrazione superiori a 500.000 impulsi per analisi.
Un dispositivo innovativo consente la distribuzione dei volumi analitici per la misura. Il volume misurato è determinato con precisione per mezzo di una pompa a membrana, e un schema funzionale permette il controllo dello strumento
In questo modo i vantaggi del metodo di misura dell'impedenza, come l'osservazione delle particelle in tre dimensioni (indipendentemente dalla forma e dal colore), e la risoluzione estremamente elevata si accompagnano a un utilizzo moderno con procedure operative standard.
Il software Multisizer 3, conforme a 21 CFR Parte 11, offre anche numerose altre funzioni di garanzia di qualità.
Intervallo di misura: da 0,4 nm a 1.600 μm (diametro)
Intervallo dinamico: da 2 a 80% dell'apertura della provetta (da 2 a 60%)
Velocità di conteggio massima: 500.000 particelle
Volume di analisi minimo: 50 µl o 0,1 s
Registrazione completa di tutti gli impulsi in forma digitale
Analisi della distribuzione e degli impulsi in larghezza e in altezza
Registrazione di 500.000 impulsi in tempo reale (tracciati)
Ricalcolo ulteriore della distribuzione delle particelle