Per soddisfare le nuove norme, tra cui la IEC 62955 e la IEC 60364-7-722, la ricarica dei veicoli elettrici richiede sensori di corrente residua per evitare situazioni pericolose nei casi in cui la batteria del veicolo (CC) sia collegata all'alimentazione domestica (CA). In generale, i sensori di corrente residua sensibili alla corrente alternata possono essere utilizzati quando i circuiti a corrente continua e a corrente alternata sono direttamente collegati e quindi possono verificarsi correnti di dispersione CA/CC.
In genere, nelle abitazioni private vengono installati interruttori differenziali di tipo A (RCCB). Tuttavia, questi interruttori differenziali devono identificare e disattivare le correnti di guasto in corrente continua. Per caricare un veicolo elettrico (EV) dalla rete elettrica domestica, sarebbe necessario un costoso interruttore differenziale di tipo B per garantire la sicurezza in caso di corrente di guasto CC. Utilizzando il sensore benvac DI in un IC-CPD o in una scatola a muro, i requisiti di sicurezza elettrica e di rilevamento dei guasti di tutte le correnti possono essere soddisfatti grazie al metodo di misura brevettato e a un costo significativamente ridotto rispetto a quello di un analogo RCCB di tipo B.
Un singolo sensore DI monitora simultaneamente tutte le correnti nei conduttori di fase e di neutro, rilevando le correnti di guasto CA/CC. I sensori possono attivare lo spegnimento automatico in caso di guasti elettrici pericolosi. Poiché le correnti residue da monitorare si verificano solo in caso di guasti elettrici e sono estremamente basse (mA), la massima precisione di misura è fondamentale. Inoltre, è necessario un tempo di risposta rapido per mantenere le caratteristiche di sicurezza.
Caratteristiche
Protegge da situazioni pericolose con correnti di guasto, preservando l'RCCB di tipo A dalla saturazione
Volume e ingombro ridotti per l'integrazione in IC-CPD compatti
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