Il funzionamento dell’impianto A.C.R.E. 280 è basato sul principio del trasporto a pallet.
Le fusioni vengono alloggiate su dei pallet predisposti con appositi fissaggi, i quali circolano su un apposito trasportatore entrando in cabina e posizionandosi in zona di ispezione.
Tale tecnica permette operazioni di carico, scarico ed ispezione a ciclo continuo ottimizzato per essere interfacciato con un robot esterno, o tramite postazioni operatore. Sorgente radiogena e sensore (pannello digitale al silicio amorfo) sono montati su un reale arco a C, parte di un sistema di movimentazione a 5 assi controllati da CNC che permette di ottenere qualsiasi angolo di visione necessario all’ispezione. I nastri trasportatori possono gestire nella versione standard fino a sei pallet, ma la quantità può essere aumentata su richiesta del cliente modificando di conseguenza la lunghezza dei trasportatori esterni.
Il flusso e la posizione dei pallet è monitorata da un sistema di identificazione a radiofrequenza; ciascun pallet ha un proprio codice di identificazione e ciò permette anche il funzionamento con caricate diverse tipologie di fusioni. Su ogni pallet possono anche essere caricate più parti, in relazione alle dimensioni delle fusioni ed ovviamente del pallet.
Le dimensioni standard del pallet sono: 640x560mm per A.C.R.E. 280
800x640mm per versione A.C.R.E. 281
Massimo peso caricabile per pallet 25/35kg.
Tempo di cambio pallet 4 secondi.