MATERIALE
L'involucro delle nostre unità di ventilazione tipo shelter è realizzato in profilo di alluminio anodizzato naturale. I pannelli di sezione hanno uno spessore di 50 mm, la parete esterna è realizzata in lamiera di acciaio zincato preverniciato da 1,00 mm e la parete interna è realizzata in lamiera di acciaio zincato da 0,80 mm. Come materiale di limatura viene utilizzata lana di roccia con una densità di 70 kg/m³. Secondo la richiesta del cliente, la parete interna può essere rivestita con una piastra di piombo da 1,20 mm per evitare gli effetti dannosi dei raggi X. Le sezioni hanno una struttura estremamente rigida e a tenuta stagna. Sono stati utilizzati ventilatori centrifughi a doppia aspirazione staticamente e dinamicamente bilanciati, silenziosi ed efficienti. I motori elettrici hanno di serie valori di 380V-50 Hz.
La progettazione dell'unità di ventilazione del tipo Shelter permette di operare in due modi diversi, come ad esempio: quando l'aria esterna è inquinata da radiazioni, biologicamente o con polveri e particolato chimico, l'aria passa attraverso il filtro a pannello G4, il filtro a maniche F7, il filtro nucleare H13 hepa, il separatore di piombo e il filtro a carbone attivo, in condizioni normali l'aria passa solo attraverso il filtro a pannello G4.
Le serrande di ventilazione del tipo Shelter, sia di emergenza che a tempo normale, sono dotate di attuatori con ritorno a molla e on/off. Per azionare l'apparecchio in modalità richiesta, si apre la relativa serranda e gli altri si spengono, in questo modo non verranno utilizzati filtri speciali nei tempi abituali.
Per mantenere una pressione positiva di 50 Pa in uno shelter, l'aspiratore di scarico deve avere un convertitore di frequenza che è controllato dai sensori di pressione all'interno dello shelter.
USO
La progettazione della ventilazione del rifugio deve fornire aria secondo le condizioni minime di vita delle persone che beneficiano del rifugio per tutto il tempo del loro soggiorno.
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