L'armadio a rack è progettato per l'alimentazione di una grande quantità di cavi in fibra ottica (diverse dozzine o più); per la giunzione e il collegamento incrociato delle fibre ottiche, per la disposizione delle patch cord. L'armadio a rack può essere applicabile per centri di commutazione di rete in fibra ottica di fornitori di servizi di telecomunicazione (cioè centri di comunicazione digitale, Private Automatic Branch Exchange (PABX)); reti di TV via cavo; reti di accesso con l'ideologia "fiber to the home" (cioè di un microdistretto, stazione di lavoro e ecc.) (fiber to the x); per reti ottiche passive (PON), per sale di telecomunicazione di grandi centri di affari e ecc.
L'applicazione è fattibile alla concentrazione di un gran numero di porte ottiche (cioè non meno di 200) in una sala apparecchiature. La capacità massima è di 1728 porte SC o 3456 porte LC. La caratteristica distintiva, rispetto alle soluzioni convenzionali basate su armadi rack standard e rack da 19", è la funzionalità aggiuntiva che è applicabile all'alimentazione dei cavi in fibra ottica, alla giunzione delle fibre ottiche e alla commutazione incrociata delle porte ottiche per mezzo di patch cord.
Generalmente, nello spazio interno dell'armadio vengono assegnate zone separate per il fissaggio di cavi multifibra, per la giunzione a fusione di fibre e per la posa e lo stoccaggio di patch cord, il che semplifica notevolmente i compiti di installazione e manutenzione (cambio di commutazione) di un gran numero di porte ottiche. Inoltre, la soluzione per un'installazione ad alta densità di fibre ottiche dovrebbe essere modulare e permettere di espandere la capacità man mano che la rete e l'alimentazione di nuovi cavi continuano a crescere.
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