Piastra bipolare per cella a combustibile

La crisi climatica ci pone di fronte a problemi senza precedenti e sfida in modo radicale le soluzioni energetiche esistenti. L'idrogeno come fonte di energia giocherà un ruolo chiave nei nostri sforzi verso una transizione energetica globale. La trasformazione dell'energia elettrica rinnovabile in energia chimica facilmente immagazzinabile e trasportabile in una scala unica è consentita dall'idrogeno. L'idrogeno ha il potere e il potenziale per risolvere il problema più impegnativo della transizione energetica globale: superare i confini tra la produzione e l'utilizzo dell'energia, sia temporaneamente che localmente. La base della rivoluzione dell'idrogeno è costituita da soluzioni tecniche dirompenti. Gli stack di elettrolisi e di celle a combustibile sono il cuore della trasformazione e la chiave tra energia elettrica e chimica rinnovabile. Come componente centrale di questi stack, le piastre bipolari sono la spina dorsale di tutte le applicazioni dell'idrogeno e sono responsabili di diversi compiti importanti. Soprattutto le proprietà geometriche e lo schema attivo formato sulle piastre determinano in modo determinante le prestazioni e l'efficienza della reazione chimica nello stack. Noi di CellForm abbiamo sviluppato un modo completamente nuovo di produrre piastre bipolari con il design e la forma più sofisticati e vantaggiosi. Queste piastre forniscono condizioni uniche nello stack per ottenere la migliore potenza ed efficienza possibile sia per gli elettrolizzatori che per le celle a combustibile. CellForm combina il know-how della formatura, della saldatura e dell'automazione delle presse. La nostra esperienza si manifesta in una storia di saldatura di piastre bipolari che risale all'inizio della serie Mercedes-Benz NECAR nel 1994.