La curtosi misura la frequenza dei grandi picchi in una forma d'onda. Il controllo della curtosi consente all'utente di specificare la curtosi target del segnale di controllo casuale e il controller regolerà la distribuzione dell'ampiezza della vibrazione in modo che corrisponda al target. Ciò avviene con un effetto minimo sul contenuto di frequenza e sulla gamma dinamica. I valori di curtosi possibili sono compresi tra 3 e 10. Supporta fino a 512 canali di ingresso.
Controllo della curtosi nelle prove di vibrazione
Il controllo della curtosi nella modalità di test Spider Random controlla la distribuzione dell'ampiezza della vibrazione casuale. Grazie al controllo della curtosi, è possibile condurre test più realistici che simulano meglio gli ambienti reali.
Nel mondo reale, molti tipi di ambienti di vibrazione sono caratterizzati da segnali con un elevato valore di curtosi (rispetto alla gaussiana casuale). Il potenziale di fatica e di danneggiamento di queste vibrazioni è più elevato rispetto a una pura riproduzione gaussiana dell'ambiente. Pertanto, utilizzando il tradizionale segnale casuale gaussiano come segnale di prova, il prodotto non viene testato per l'ambiente in cui viene utilizzato.
Tacchettatura/limitazione dell'azionamento per il segnale casuale
La limitazione viene applicata ai canali di controllo o di monitoraggio. Nel controllo casuale sono disponibili tre tipi di limitazione: dominio della frequenza, dominio del tempo e limite avanzato. La limitazione nel dominio della frequenza è la limitazione dello spettro. I tipi di limitazione sono il limite di notching, il limite di interruzione e il limite di allarme.
La limitazione nel dominio del tempo confronta i dati grezzi o il valore RMS dei canali di ingresso con il limite alto. Il superamento del limite alto è uno degli eventi del sistema a cui si possono aggiungere azioni desiderabili.
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