Semplicità, robustezza e affidabilità: queste le caratteristiche fondamentali dei motori autofrenanti a indotto conico KB. Il principio di funzionamento dei freni, unico nel suo genere, elimina la necessità di comandi separati o di elementi di commutazione aggiuntivi. Ciò è possibile grazie alla giunzione meccanica tra freno e motore. Il risultato:
prestazioni di frenata particolarmente elevate
approvazione al funzionamento con frequenze di commutazione estremamente elevate
motori di variazione dei poli a due velocità
azionamenti per l'avvio e l'arresto e per i movimenti alimentati direttamente in rete
resistenza al sovraccarico temporaneo
i motori KB possono essere collegati agli ingranaggi tramite giunto di accoppiamento.