Dexter Magnetic Technologies ha progettato e prodotto un'ampia gamma di sorgenti di campo statico a magneti permanenti per applicazioni MRI/NMR, alcune basate sui nostri attuali brevetti di magneti in quadratura e altre così uniche da essere state oggetto di richiesta di brevetto.
La risonanza magnetica (MRI) era nota come risonanza magnetica nucleare (NMR) fino a quando la connotazione "nucleare" non è diventata impopolare, ma entrambi i nomi indicano il principio della risonanza magnetica (MR). Oltre alle macchine per la risonanza magnetica che si trovano negli ospedali, i dispositivi per la risonanza magnetica sono comunemente utilizzati per garantire una corretta miscela di chimica e materiali, come ad esempio le apparecchiature utilizzate per monitorare la qualità dell'asfalto.
La risonanza magnetica rileva il rapporto giromagnetico di un atomo, ovvero il rapporto tra il momento di dipolo magnetico, dovuto allo spin nucleare, e il momento angolare meccanico, per discriminare tra gli elementi. Quasi ogni elemento della tavola periodica ha un isotopo con spin nucleare non nullo, ma per essere utile l'isotopo deve essere anche abbondante nel volume da analizzare. Pertanto, i nuclei di interesse nella risonanza magnetica del corpo umano e di altri organismi viventi sono quelli di idrogeno, carbonio, azoto, sodio, fosforo, potassio e calcio.
I componenti del sistema di risonanza magnetica includono:
un dipolo magnetico per stabilire un campo magnetico statico,
una bobina a gradiente,
una bobina RF per produrre un campo magnetico alternato a 90° rispetto al campo magnetico statico, e
una bobina d'antenna.
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