Qualunque sia la forza applicata alla leva, la potenza delle presse di marcatura è costante, regolare e precisa. La potenza delle presse di marcatura può essere regolata in base al materiale da marcare: metallo, tessuto o plastica. Le presse di marcatura EMG sono dotate di un dispositivo anti doppio impatto per evitare qualsiasi rischio di secondo impatto indesiderato.
Le presse per la marcatura a impatto EMG sono disponibili in due famiglie principali: macchine manuali e macchine pneumatiche per soddisfare le esigenze di marcatura da moderata ad alta frequenza.
Come scegliere una pressa per marcare?
Le presse per la marcatura a impatto EMG sono progettate per un impatto a freddo su vari materiali. La marcatura permette l'identificazione di un prodotto e facilita così la sua tracciabilità. La numerazione o la marcatura di forme e dimensioni diverse può essere ottenuta attraverso l'uso di accessori e attrezzature personalizzate.
La caratteristica principale da ricordare quando si sceglie una pressa per marcare è la sua potenza. Questa determinerà l'intensità massima che la macchina utensile può fornire per ottenere la massima qualità di marcatura. Poi, a seconda delle dimensioni dei pezzi da marcare, sono fondamentali l'altezza libera e la profondità del collo d'oca.
Infine, la lunghezza della corsa è un fattore decisivo per regolare la potenza di battuta. Che la pressa sia manuale o pneumatica, l'operatore determina la forza da applicare per marcare senza rischiare di tagliare il pezzo. La potenza erogata è costante e regolare. Rimane precisa indipendentemente dalla forza applicata alla leva.