Caldaie a recupero
Le caldaie a recupero sfruttano l'energia contenuta nei gas di scarico di motori e turbine, nei risultati del processo di combustione dei rifiuti solidi residui o anche nel calore residuo derivante dai processi industriali.
Le caldaie a recupero Energest® sono dimensionate in base a ciascun progetto, consentendo di utilizzare questa energia per generare vapore, acqua calda, olio diatermico o qualsiasi altro tipo di fluido.
Acqua calda, acqua calda surriscaldata e olio termico
In questo contesto, le caldaie a recupero Energest® sono sviluppate per la preparazione di acqua calda, acqua calda surriscaldata e olio termico, a seconda dell'intervallo di temperatura richiesto dall'applicazione.
Le soluzioni che utilizzano l'acqua calda surriscaldata sono quelle che richiedono un'elevata temperatura dell'acqua (superiore a 110ºC), associata a un'alta pressione.
Quando le applicazioni richiedono temperature superiori a 200ºC, le caldaie a recupero possono preparare olio termico. In questo caso, gli esempi sono le industrie di pellet di legno e di termofissaggio nel settore tessile.
Vapore saturo o surriscaldato
Le conoscenze di Energest in settori quali il trasferimento di calore e il calcolo dei recipienti in pressione, unite all'esperienza nelle costruzioni saldate, garantiscono le migliori prestazioni per i nostri Generatori di Vapore acquatubolari e pirotubolari.
L'uso di vapore saturo è uno dei metodi più sicuri ed efficienti per trasferire energia termica e rappresenta l'opzione principale nella maggior parte dei processi industriali.
L'uso di vapore surriscaldato avviene in applicazioni termodinamiche come le turbine a vapore per la produzione di energia elettrica.
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