L'aspettativa di una visibilità maggiore e più flessibile dei dati sulla rete sta determinando i requisiti di visibilità dei dati distribuiti. I service provider devono poter contare sul valore di un'esperienza cloud-native e sull'affidabilità di piattaforme carrier-grade per l'automazione e la visibilità. I sistemi cloud-native sono progettati per abbracciare cambiamenti rapidi su larga scala con resilienza incorporata per produrre valore più rapidamente e concentrarsi sugli obiettivi aziendali.
il 5G ha cambiato il modo in cui vengono progettate le reti dei Service Provider, con nuovi casi d'uso e dati associati che compaiono ogni giorno sul bordo mobile. Gli strumenti di visibilità tradizionali non sono in grado di adattarsi ai requisiti più ampi dell'architettura cloud-nativa 5G. Le soluzioni esistenti spesso richiedono una modifica dell'infrastruttura per adattarsi ai nuovi casi d'uso dei clienti, il che comporta una soluzione di visibilità frammentata, complessità e costi aggiuntivi.
Costruito da zero per un mondo cloud-nativo, l'Extreme 9920 offre una piattaforma di visibilità di rete rivoluzionaria basata su principi cloud-nativi e progettata per integrarsi e rispondere alle esigenze degli ambienti dei Service Provider più affidabili.
La gestione della piattaforma di visibilità sfrutta il design cloud-native API-first per integrarsi con i sistemi operativi e di supporto aziendale esistenti. Per i clienti che desiderano interagire direttamente con la piattaforma, compresa l'integrazione con le implementazioni MLXe e SLX esistenti, l'abilità di Visibilità basata su microservizi all'interno di ExtremeCloud Orchestrator fornisce un'interfaccia utente grafica (GUI) per il provisioning, la gestione e la manutenzione, essenziali per la fornitura continua di servizi su scala.
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