Le rettificatrici cilindriche esterne Tacchella Pulsar sono caratterizzate da assi X e Z idrostatici incrociati. I diversi modelli consentono l'impiego di mole a disco convenzionali e di mole CBN per velocità di taglio elevate. Con le rettificatrici Tacchella Pulsar è possibile lavorare pezzi con lunghezze fino a 2.100 mm, altezze massime di 250 mm e pesi limite di 250 kg tra le punte.
VANTAGGI
TUTTI I VANTAGGI DELLE RETTIFICATRICI CILINDRICHE ESTERNE TACCHELLA PULSAR
MAGGIORE POTENZA
Con le rettificatrici esterne Tacchella Pulsar è possibile lavorare pezzi con lunghezze fino a 2.100 mm, altezze massime di 250 mm e pesi limite di 250 kg tra le punte. L'utilizzo di mole a disco CBN (500 x 40 mm) permette di raggiungere velocità massime di 120 m/s.
MASSIMA PRECISIONE
Le contropunte ad azionamento idraulico presentano corse e strutture ampiamente dimensionate e dispongono di un dispositivo di correzione cilindrica di precisione attivo sul cannotto. Al mandrino portapezzo o alla contropunta è possibile integrare e/o prevedere, in qualità di unità singole alloggiate sulla tavola longitudinale fissa, numerosi dispositivi per la finitura delle mole a disco come diamantatori fissi o molle/rulli di ravvivatura.
VERSATILITÀ INEGUAGLIABILE
Il mandrino portapezzo vanta possibilità di configurazione universali con punte fisse/rotanti o solo con mandrini rotanti tra le punte a sbalzo o, ancora, con teste speciali del mandrino portapezzo con asse C e motomandrino integrato per la rettifica di sagome non tondeggianti quali per esempio, filettature, camme, eccentrici, poligoni regolari e pezzi speciali.