Il processo Spray and Fuse è formato da 2 fasi.
Nella prima il materiale d’apporto, sotto forma di polvere, è plasticizzato e proiettato sul substrato da una fiamma ossiacetilenica, con una apparecchiatura molto simile a quella utilizzata nel processo Flame Wire.
Nella seconda, il rivestimento applicato nella prima fase è fuso con l’utilizzo di una torcia o con un trattamento in forno sotto vuoto, formando così un legame metallurgico con il substrato.
Il coating ottenuto con questa tecnica è pressoché privo di porosità interconnesse e caratterizzato da un’ elevata adesione.
La composizione chimica tipica è quella di una lega NiCrBSi, con la possibilità di variare la concentrazione dei vari elementi nella miscela. Questi coating sono utilizzati in componenti soggetti a usura in ambienti corrosivi.