Il trasmettitore di portata VHS misura il flusso secondo il principio volumetrico ed è adatto a fluidi, viscosi e lubrificanti (ad es. olio lubrificante). Se il materiale per il VHS viene scelto in modo appropriato, è possibile misurare anche fluidi acquosi come saponi, paste ed emulsioni con caratteristiche non abrasive, purché abbiano una lubrificazione sufficiente. Grazie al principio di funzionamento volumetrico, il dispositivo è quasi completamente indipendente dalla viscosità. Il sistema VHS è costituito da due viti interlacciate che scorrono in direzioni opposte, azionate dal fluido in movimento. Un sensore di Hall magneticamente pretensionato, posizionato all'esterno dello spazio di flusso, rileva i fianchi della vite e crea un segnale di frequenza proporzionale al flusso. In questo caso, due impulsi corrispondono a un giro delle viti e quindi a un volume specifico misurato (vedere tabella dati). Come uscita del segnale sono disponibili un'uscita push-pull a transistor, un'uscita A/B o un'uscita a due fili. L'uscita push-pull può essere commutata a piacere come uscita PNP o NPN ed emette una frequenza proporzionale alla portata.
L'uscita A/B è costituita da due uscite push-pull, i cui segnali sono sfasati di 90°. In questo modo è possibile determinare la direzione del flusso utilizzando il sensore azionato bidirezionalmente.
Il modello a 2 fili rappresenta l'impulso come due correnti diverse e ha il vantaggio di ridurre il cablaggio. In alternativa, è possibile utilizzare un'elettronica aggiuntiva con elaborazione del segnale, nelle serie OMNI, FLEX e LABO.
I corpi dei dispositivi sono in alluminio e le connessioni in alluminio (PN 160 bar) o in acciaio (PN 350 bar).
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