Sistema di desolforazione a secco

per biogas

La desolforazione chimica a secco è una soluzione semplice, efficiente e a basso costo per la rimozione del solfuro di idrogeno nel biogas, generalmente adatta per il biogas a basso flusso con basso contenuto di solfuro di idrogeno. Il principio principale è che l'H2S è ossidato da O2 a zolfo o ossido di zolfo, quindi è anche noto come processo di ossidazione a secco. Il processo è strutturato come un contenitore cilindrico con all'interno riempimenti chimici, che sono a carbone attivo o ossido di ferro, ecc. Il biogas grezzo a bassa velocità passa attraverso lo strato di riempimento, quindi l'idrogeno solforato si ossida in zolfo o ossido di zolfo, che rimane nello strato di riempimento. E il biogas purificato esce dalla torre nella posizione superiore. Chiamiamo questo contenitore cilindrico come torre, il materiale è acciaio al carbonio o acciaio inossidabile, lo spessore della parete è di 4 ~ 10 mm disponibile, il diametro varia nella gamma di 440 ~ 5000 mm, e l'altezza della torre è di 1,0 ~ 10 metri disponibile. Si tratta di una sorta di apparecchiatura non standard, la dimensione reale sarebbe soggetta al flusso di gas e al contenuto di solfuro di idrogeno nel biogas grezzo. L'attrezzatura principale è la torre con struttura in acciaio, riempita con agente desolforante, dotata di finestra di osservazione, manometro, termometro e altri componenti. Di solito ci sono due torri da utilizzare alternativamente, una per il funzionamento e l'altra per la rigenerazione. Quando il biogas scorre attraverso la torre verso il basso verso l'alto, al di sotto si verificano reazioni chimiche: Agente di desolforazione (ossido ferrico): Primo passo: Fe2O3-H2O + 3 H2S = Fe2S3 + 4 H2O （Desulphurization） Secondo passo: Fe2S3 + 3/2 O2 + 3 H2O = Fe2O3-H2O + 2 H2O + 3 S（Regeneration）