Imperx annuncia oggi due nuove telecamere Cheetah: la CXP-C1941 e la SFP-C1941. Entrambe le telecamere sono dotate del sensore di immagine CMOS Global Shutter Sony Pregius IMX421 da 2,86 MP con una risoluzione nativa di 1920 x 1472 in un formato ottico di 2/3". Grazie all'elevata sensibilità, all'alta velocità dei fotogrammi e alla bassa corrente di buio, le telecamere sono ideali per un'ampia gamma di applicazioni esigenti, tra cui automazione, ispezione, sport, sorveglianza, traffico, imaging medico e biologia cellulare.
La versione CoaXPress della telecamera, CXP-1941, offre fino a 371,8 fotogrammi al secondo con doppia uscita CXP-6 CoaXPress con Power over CoaXPress (PoCXP). La versione GigE della telecamera, SFP-C1941, raggiunge 319,4 fotogrammi al secondo utilizzando un'interfaccia 10GigE versione 2.0 tramite ricetrasmettitore SFP+, è conforme allo standard GigE Vision 2.0 e supporta la sincronizzazione IEEE1588 PTP e i comandi di azione programmata. Lo slot SFP+ aperto della telecamera SFP-1941 accetta una serie di moduli ricetrasmettitori SFP disponibili in commercio, tra cui moduli in fibra multimodale e monomodale 10GBase-R e in rame 10GBase-T. Per entrambi i modelli, la bassa dissipazione di potenza consente il raffreddamento conduttivo, rendendoli ideali per applicazioni di imaging ad alta affidabilità e precisione. Entrambi i modelli supportano uscite stroboscopiche, ingressi trigger, esposizione automatica, controllo automatico del guadagno con LUT multiple e altre funzioni di alto valore e operano in un intervallo di temperatura esteso da -30 °C a +75 °C, rendendoli adatti all'uso anche negli ambienti più difficili.
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