La domanda sempre crescente di pannelli isolati nelle applicazioni edilizie è guidata dalle nuove normative sul risparmio energetico che impongono significative riduzioni del consumo energetico, che possono essere ottenute grazie alle proprietà termoisolanti dei materiali utilizzati.
I pannelli coibentati a sandwich possono essere prodotti con uno spessore massimo di 250 mm e con un rivestimento flessibile (carta, cartone e feltro, lamiera di alluminio centesimale, ecc.) o rigido (lamiera, vetroresina, ecc.) e utilizzando diversi tipi di materiali isolanti:
Poliuretani
PIR
Resine fenoliche
Sono disponibili anche presse dedicate e impianti di schiumatura per la produzione di pannelli curvi.
1) SVOLGITORI PER LAMIERA
Il gruppo di svolgitura è solitamente composto da due svolgitori, uno per il profilo superiore e uno per il profilo inferiore o più dotati di un sistema di carico e posizionamento automatico del coil sul relativo mandrino.
2) PROFILATURA SUPERIORE E INFERIORE
Linea per profilo a parete completa di micro nervature. I pannelli per tetti richiedono nervature più profonde e una serie dedicata di rulli formatori per lo strato esterno della lamiera. Il sistema è progettato per una rapida sostituzione dei rulli formatori (sistema a cassette).
3) MACCHINA AD ALTA PRESSIONE ULTRAMIX-PLUS
Un'unità di dosaggio multicomponente ad alta pressione (numero di componenti secondo le formulazioni chimiche) dotata di trasduttori di flusso di massa. Se necessario, gli idrocarburi possono essere utilizzati come agente soffiante e dosatore.
4) SEZIONE CENTRALE
Unità di preriscaldamento:
Gli strati formati vengono riscaldati per ottenere una buona adesione della schiuma e la qualità finale del sandwich
Portale di schiumatura (laydown):
Utilizzato per applicare la miscela reattiva attraverso la testa di miscelazione al rivestimento inferiore, all'ingresso del Double Belt.
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