Il densificatore è una macchina coperta da BREVETTO che trova svariate applicazioni non solo nel settore prettamente plastico, ma si adatta perfettamente anche alla lavorazione di materiali combinati o "di scarto".
Nato come un densificatore per plastiche non rigide, in modo da ridurne umidità, quindi peso, e volumi soprattutto per un risparmio a livello di trasporti, è stato via via modificato fino ad essere divenuto lo strumento essenziale per quei tipi di lavorazioni che nessuna altra macchina è ad oggi in grado di fare nel mercato.
Le due viti corotanti in rivestimento anti usura, la piastra riscaldata e regolabile, il sistema di dosaggio e alimentazione controllati da una valvola brevettata, fanno del DEC la macchina ideale non solo per plastificare film o imballaggi, ma soprattutto per lavorare quelle plastiche che, date le particolari condizioni, sarebbero normalmente considerate un rifiuto non riciclabile.
Nella sua camera riscaldata si possono lavorare infatti:
> Materiali con umidità residua molto elevata (fino ad un 35-40%)
> Plasmix
> Materiali compositi (legno-plastica, gomma-plastica, segatura-plastica)
> Scarti di lavorazione (car fluff, plastiche RAEE, plastiche da pulper)
> Prodotti molto difficilmente separabili (moquette, fondi vasca, polveri)
> Rifiuto eterogeneo per la produzione di combustibile (RDF)