Nelle centrali elettriche convenzionali, come quelle a carbone o a gas, l'acqua viene riscaldata nel generatore di vapore mediante combustione. Il vapore risultante viene utilizzato per azionare turbine ad altissima pressione e temperatura. A queste turbine è accoppiato un generatore che converte l'energia meccanica in energia elettrica.
A questo scopo, viene utilizzata la valvola a sfera KLINGER Schöneberg con estremità a saldare tipo INTEC K211-S-HT DN40 PN160. La valvola a sfera è stata progettata appositamente per l'applicazione di sfiato e scarico del vapore surriscaldato nelle centrali elettriche convenzionali con condizioni di processo di 325°C e una pressione di esercizio di 27,5 bar. Per proteggere l'unità di automazione (composta da attuatore pneumatico a semplice effetto e scatola di finecorsa Topworx) dalle temperature eccessive, sono stati costruiti in combinazione un ponte di montaggio e due prolunghe dello stelo con altezza totale di circa 300 mm.
La variante utilizzata è una valvola a sfera con sede metallica montata su perno con anelli di sede caricati a molla su entrambi i lati. La sfera e le sedi sono realizzate in materiale Superduplex (1.4980) e rivestite con una lega dura a base di nichel (SC4) mediante spruzzatura termica e successiva fusione per ottenere un materiale duro non poroso. In questo modo si ottiene la massima resistenza del sistema sfera-sede durante i cicli termici.
Ciò garantisce una tenuta affidabile e un funzionamento privo di manutenzione anche in applicazioni con cicli operativi elevati, un aspetto cruciale nelle centrali elettriche.
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