I sensori wms sono previsti per il funzionamento su comandi da microprocessore con analisi del segnale a cura del cliente.
Caratteristiche speciali
Ingresso trigger per comandare il trasmettitore ultrasonico
Uscita d'eco per l'analisi a cura del cliente nel comando
Caratteristiche base
1 uscita d'eco caricabile con 10 mA
Risoluzione 0,36 mm
Tensione d'esercizio 10–30 V
Descrizione
I sensori wms
per il funzionamento hanno bisogno di un apparecchio ad accensione ritardata (centralina) wms o di un azionamento, disponibile presso il cliente, e di un dispositivo di elaborazione dei segnali.
Un'alternativa economica
al sensore compatto è costituita dal sensore wms nel caso in cui il cliente disponga della possibilità di azionamento del sensore. A tale scopo, generalmente, è necessario un controllo tramite microprocessore.
Mediante l'ingresso di segnale "Trasmettitore"
nel sensore wms si ottiene l'emissione di un impulso ultrasonico. Un'uscita a collettore aperto, presso il cliente, attrae per breve tempo l'ingresso dei segnali verso la massa.
L'uscita di segnale "Eco"
emette tutti i segnali d'eco ricevuti, in modo dipendente dalla durata, in forma di valori di 1 bit (eco Si/No). A seconda del tipo di sensore, ciò ha una durata compresa tra 8 e 65 ms. L'uscita è a commutazione positiva (pnp) e può essere caricata di 10 mA. Il calcolo del valore di distanza e il trattamento di esso vengono effettuati presso il cliente.
I nostri ingegneri
sono a vostra disposizione per assistervi nell'integrazione di un sensore wms nel vostro controllo.