Cartello di segnalazione di divieto SafeEar

Cartelli di controllo del rumore che si accendono quando i livelli di rumore sono troppo alti e c'è il rischio di trasferimento di virus a causa dell'aumento delle particelle respiratorie. Ideale per l'uso in scuole, bar e ristoranti, uffici, edifici pubblici e luoghi di spettacolo per informare le persone quando è necessario mantenere bassi i livelli di rumore per contribuire a fermare la diffusione del Coronavirus. Scegliete tra 2 diversi messaggi. Possibilità di aggiungere unità remote per estendere la portata del messaggio. Il governo britannico ha aggiornato i regolamenti sul Coronavirus (28/02/20) per includere restrizioni sul rumore in bar, club e ristoranti. In questo modo, "una persona responsabile dell'esercizio di un pub, di un caffè, di un ristorante o di un bar (compreso il bar di un hotel o di un club per soci) deve, durante il periodo di emergenza, garantire che nei locali non venga riprodotta musica che superi gli 85 db(A) misurati alla fonte della musica". Le restrizioni riguardano anche il rumore generato dal canto. Questo in risposta a una serie di studi recenti, tra cui uno dell'Università di Bristol*, che suggeriscono che più le persone parlano, cantano o gridano ad alta voce, più si generano aerosol e goccioline. Gli aerosol sono particelle minuscole che vengono espirate dal corpo e fluttuano nell'aria, mentre le goccioline possono cadere sulle superfici. È emerso che queste particelle e le goccioline di saliva possono diffondere il coronavirus. Lo studio ha rilevato che il volume della voce ha il maggiore impatto sulla quantità di aerosol prodotto; c'è una piccola differenza tra parlare e cantare a un livello sonoro simile, mentre cantare o urlare al massimo livello può generare un aerosol 30 volte maggiore.