Le sonde di flusso magnetico-induttive FIS vengono inserite nelle tubazioni tramite i manicotti saldati in dotazione (DN 50...DN 400) o tramite la clip di fissaggio in plastica (DN 50...DN 150).
L'intera sonda di misura è rimovibile senza creare un'apertura nel fluido e quindi, in caso di guasto, si sostituisce solo la parte elettronica.
Quando un conduttore elettrico si muove perpendicolarmente al campo magnetico, il movimento induce una tensione U nel conduttore. Con questo principio di misura, il mezzo elettricamente conduttivo è il conduttore. Il campo magnetico B è trasversale alla direzione del flusso. La tensione indotta U è direttamente proporzionale alla velocità locale del flusso v.
Il trasduttore OMNI situato sul sensore è dotato di un display LCD grafico retroilluminato di facile lettura, sia al buio che in piena luce solare. Il display grafico consente di presentare i valori misurati e i parametri in forma chiaramente comprensibile. I valori misurati sono visualizzati in 4 posizioni, insieme alla loro unità fisica, che può essere modificata dall'utente. L'elettronica dispone di un'uscita analogica (4...20 mA o 0...10 V) e di due uscite di commutazione, che possono essere utilizzate come interruttori di soglia per il monitoraggio di valori minimi o massimi, oppure come regolatori a due punti. Le uscite di commutazione sono progettate come driver push-pull e possono quindi essere utilizzate sia come uscite PNP che NPN. Il superamento dei valori limite è segnalato da un LED rosso visibile a grande distanza e da un testo in chiaro sul display. La cassa in acciaio inossidabile è dotata di un vetro minerale temprato antigraffio. L'azionamento avviene tramite un anello di programmazione dotato di magnete,
---