MODULARITÀ : Due diversi alloggiamenti per adattarsi alle diverse configurazioni del sito
INNOVAZIONE : Funzione ZONING, rete TCP/IP
AFFIDABILITÀ : Fasci multiplexati grazie alla sincronizzazione cablata
Le barriere a infrarossi MAXIRIS offrono il più alto livello di prestazioni dei prodotti SORHEA. Infatti, per lunghi perimetri (oltre 1 km), le colonne MAXIRIS possono essere collegate direttamente a una rete TCP/IP o in bus RS485 tramite il MAXIBUS UNIVERSAL Hub.
Grazie alla funzione ZONING, è possibile creare fino a tre zone di rilevamento virtuali (lunghezza configurabile) per ogni barriera, ottimizzando il sistema video (informazioni di allarme per zona) e, quindi, rafforzando l'affidabilità del sito e garantendo un livello di sicurezza molto elevato.
Un server HTML multilingue, integrato in ogni colonna, permette di effettuare tutte le operazioni di configurazione e manutenzione del sistema.
La tecnologia e l'alloggiamento di MAXIRIS ne consentono l'installazione in un'ampia varietà di siti:
siti logistici,
siti particolarmente sensibili: carceri, centrali nucleari, siti militari, ecc.
luoghi pubblici: aeroporti, metropolitane, ecc.
siti industriali, ecc.
Per utilizzare correttamente le barriere, è importante assicurarsi che la barriera non sia installata su un supporto instabile (ad esempio, un palo mal sigillato, ecc.). Prima di installare una barriera a infrarossi, verificare che il terreno sia abbastanza livellato e che garantisca la stabilità delle colonne nel tempo. È possibile tollerare un'elevazione massima di 10° tra le colonne. In caso di elevazione superiore a 10°, contattare il reparto commerciale di SORHEA.
Verificare che nessuna vegetazione possa bloccare le travi, indipendentemente dalla stagione e dalle condizioni atmosferiche (vento).
---