Questo tipo di encoder è da privilegiare, rispetto ad altri trasduttori di posizione come un potenziometro o un encoder analogico, in quanto rileva e riporta le variazioni (incrementi) in relazione ad una posizione di riferimento per mezzo di funzionamento digitale, ovvero comunica il conteggio degli impulsi elettronici ricevuti dal sensore.
Il carattere digitale della sua azione ne minimizza i difetti, comuni negli encoder analogici: deterioramento, segnali elettrici imprevisti, effetti della temperatura e precisione in relazione alla corsa.
È disponibile anche un segnale zero, che fornisce una posizione assoluta di zero dell’albero encoder.
Funzionamento
È collegato a un contatore che moltiplica per quattro la risoluzione fisica del trasduttore.