I reattori a letto fisso sono costituiti da un letto stazionario di catalizzatore in forma pellettizzata attraverso il quale scorrono i reagenti, in genere in fase gassosa o liquida e tipicamente ad alta temperatura. Questi reattori sono comunemente utilizzati per i processi catalitici, dove i reagenti passano sopra il letto di catalizzatore e subiscono reazioni chimiche in modalità isoterma o adiabatica. Sono ampiamente utilizzati per applicazioni come la raffinazione petrolchimica, la petrolchimica e il controllo ambientale e soprattutto per processi continui ad alto tonnellaggio. Sono possibili diverse configurazioni, come upflow, downflow e trickle bed, con possibili aggiunte come intercooler o iniezione laterale di reagenti. A volte viene adottata una configurazione shell and tube o tube in tube per un elevato trasferimento di calore. I reattori a letto fluido sono un tipo di reattore molto specializzato che utilizza un flusso di gas o liquido per sospendere le particelle solide, creando una miscela simile a un fluido. Questo migliora il trasferimento di calore e massa, rendendoli ideali per processi come il cracking catalitico, la gassificazione e la combustione.
Caratteristiche
Volume: da 10 mL a 1.000 L
Pressione: fino a 350 bar
Temperatura: Fino a 1.100 °C
Certificazioni: Reattori certificati ASME-U Stamp / PED, sistemi certificati Ex-proof / ATEX
Skid pilota su misura con carica di gas e liquidi, riscaldamento e raffreddamento, regolatore di contropressione, accessori, utenze, strumentazione, PLC con touch panel e software SCADA
Applicazioni: Screening di catalizzatori, idro-cracking, idrogenazione, reazioni di pirolisi, processo Fischer-Tropsch, reazioni in fase vapore, gassificazione di biomasse, produzione di carbone a syngas, conversione di reazioni di gassificazione, conversione di prodotti derivati dal carbone, reazioni di liquefazione, ecc.
---