Sono composte da un lamierino appositamente sagomato per renderlo elastico, avvolto a spirale concentrica, sotto tensione costante graduata,
unitamente ad un nastro di riempimento isolante.
Le guarnizioni SUPERFLEX ottengono eccezionali risultati di tenuta in quanto hanno due componenti che la realizzano:
- gli spigoli di tenuta moltiplicati dalla spiralizzazione del lamierino in acciaio inox:
- il materiale coibente che crea ostacolo al passaggio del fluido in pressione. I materiali maggiormente impiegati sono: nastri di grafite, fibra di
ceramica e P.T.F.E.
Per la loro elasticità le guarnizioni SUPERFLEX offrono il vantaggio di essere adattabili con bassi carichi di serraggio, alle irregolarità di finitura
delle superfici delle flange.
I migliori risultati di tenuta si ottengono quando la compressione viene effettuata ad una pressione prefissata.
Sono costituite da un’inserto che può essere di giunto esente amianto, feltro-ceramico, P.T.F.E. o altro materiale, con rivestimento (completo o parziale)
in lamierino metallico (denominato Metal Jacketed).
Le guarnizioni metalloplastiche sono facilmente comprimibili.Con un’appropriata scelta dei materiali, resistono ad alte pressioni ed elevate temperature;
sopportano schiacciamenti variabili dal 20 al 30% sullo spessore iniziale.
La tenuta avviene per mezzo della compressione che subisce la parte centrale della sezione sotto l’effetto del serraggio fra due flange; per migliorare
la tenuta si usano guarnizioni ondulate che creano una tenuta a labirinto.
Queste guarnizioni vengono prodotte in tutte le
forme (circolari, ovali, rettangolari ecc.)