Il collettore di polveri ionizzanti ECOVAC 5 viene utilizzato per rimuovere la polvere con un diametro fino a 3 mm.
n per ottenere una rimozione ottimale della polvere da una pellicola monostrato, è imperativo attuare tre azioni inseparabili:
Una forza meccanica per la separazione delle particelle dal substrato
Ionizzazione dell'aria per l'eliminazione dell'attrazione elettrostatica
Un'aspirazione per l'evacuazione delle particelle
La pellicola tocca la racla al centro, cioè tra le fessure di aspirazione e le barre ionizzanti. Questa azione solleva le particelle e fa apparire la loro carica elettrostatica. Questa carica sarà poi neutralizzata dalle barre antistatiche poste all'ingresso e all'uscita del sistema. Infine, le due fessure di aspirazione su entrambi i lati del tergipavimento consentono la raccolta delle particelle che si sono accumulate prima e dopo il tergipavimento.
Solo l'azione di questi tre fenomeni combinati garantisce una rimozione ottimale delle particelle e/o della polvere visibile/non visibile ad occhio nudo presente sulla pellicola.
Sull'ECOVAC 5, le punte di ionizzazione sono collegate alla sorgente ad alta tensione da un dispositivo capacitivo, limitando così la corrente a pochi micro-ampere. Ciò significa che questi dispositivi non presentano alcun pericolo se l'operatore entra in contatto con le punte sotto tensione.
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