Il FiberPlex WDP8 è un multiplexer passivo a 8 canali a divisione di lunghezza d'onda grossolana, montabile su rack. A differenza dei prodotti FiberPlex simili della serie WDM, questa unità è passiva e tutti i moduli in fibra ottica collegati devono essere selezionati esternamente su lunghezze d'onda specifiche. Essendo un'unità passiva, il WDP16 non richiede alimentazione esterna e occupa uno spazio ridotto in un rack 1U. Gli ingressi e le uscite in fibra ottica sono collegati tramite manicotti di accoppiamento LC/PC monomodali duplex sul retro dell'unità.
Teoria di funzionamento WDM
La luce infrarossa ha una frequenza di circa 400 terahertz (400.000 gigahertz). Si tratta di una frequenza circa 125.000 volte superiore alla velocità di trasmissione dei dati di un tipico SFP da 3 Gigabit, il che significa che gran parte della larghezza di banda di un cavo in fibra ottica viene sprecata. L'attuale stato dell'arte non consente di utilizzare tutta questa larghezza di banda, ma è possibile recuperarne una parte con una tecnica chiamata "Coarse Wave Division Multiplexing" o "CWDM"
In sostanza, si tratta di una semplice tecnica che modula la luce su diverse frequenze nella larghezza di banda di 400 terahertz. Ciò avviene attraverso una serie di filtri ottici e combinatori, insieme a laser e fotodiodi sintonizzati su una particolare frequenza centrale a infrarossi. Storicamente, tuttavia, ci si riferisce all'ottica non per la sua frequenza, ma per la sua lunghezza d'onda, che è la velocità della luce divisa per la frequenza espressa in nanometri (nm).
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