Gli impianti industriali in cui sono installati i dischi di rottura si sviluppano spesso su aree molto estese. Ciò rende impraticabile, o addirittura impossibile, il monitoraggio umano costante di ogni disco di rottura installato e porta alla situazione in cui, quando un picco di pressione provoca la rottura di uno dei dischi, l'identificazione di quale sia è ritardata e ciò può causare un ulteriore ritardo nell'adozione delle misure necessarie.
I sensori Flapcon, o indicatori di rottura, sono la soluzione immediata a questo problema. Costruiti per essere adatti anche alle situazioni operative più complesse e agli ambienti più estremi, questi dispositivi generano un segnale elettrico immediato nel momento in cui il disco di rottura (o il pannello di sfogo dell'esplosione) a cui sono collegati si rompe: tale segnale può attivare una sirena, accendere un allarme visibile o causare l'arresto totale dell'impianto, a seconda delle decisioni del progettista.
Offriamo ai nostri clienti quattro tipi di indicatori di rottura, a seconda delle loro esigenze:
ELETTRICO - il modello classico, che può essere installato anche in un momento successivo al disco;
MAGNETICO - montato esternamente, in modo da essere riutilizzabile;
INDUTTIVO - sviluppato appositamente per gli impianti in contropressione;
A FIBRA OTTICA - creato per funzionare anche con dischi di rottura a bassissima pressione
---