In questo capitolo vengono descritti i motori bidirezionali serie GHM Marzocchi ad ingranaggi esterni, le loro caratteristiche di funzionamento e le modalità per la loro scelta. I motori e le pompe idrauliche rappresentano due macchine aventi funzioni simmetriche nella trasmissione idrostatica dell'energia: i motori assicurano la conversione dell'energia idraulica in energia meccanica mentre le pompe il contrario. L'analogia fra motori e pompe è funzionale, costruttiva e dimensionale. Il motor e è azionato dal flusso del fluido e trasmette il movimento e la coppia all'utilizzo al quale è collegato: infatti il fluido in pressione agisce sugli ingranaggi generando una forza periferica equivalente ad una coppia motrice all'albero. Prerogativa dei motori idraulici è la capacità di sviluppare anche da fermi una coppia di adeguata intensità (coppia di spunto) capace di vincere la coppia resistente e di avviare il sistema. I motori idraulici vengono normalmente classificati in base alla cilindrata e alla coppia: la cilindrata esprime la quantità teorica di fluido necessario a far compiere al motore un giro completo dell'albero; la coppia, o momento torcente, varia in funzione della cilindrata, del differenziale di pressione e del rendimento meccanico, esprime la forza resa dall'albero del motore.