NEC ha sviluppato un Vector Engine (VE) per il calcolo accelerato utilizzando la vettorizzazione, con il concetto che l'applicazione completa viene eseguita sul Vector Engine ad alte prestazioni e le attività del sistema operativo sono gestite dal Vector Host (VH), che è un server x86 standard. È la prima volta che il processore vettoriale della serie SX di NEC viene integrato in modo trasparente nell'ambiente software Linux. Ciò consente al Vector Engine di concentrarsi sulla fornitura delle migliori prestazioni dell'applicazione.
Sulla base dell'evoluzione di successo della serie SX di supercomputer vettoriali, la nuova generazione di questa linea di prodotti si concentra chiaramente su tutti gli aspetti dell'efficienza, NEC ha combinato la flessibilità di un cluster con la potenza grezza del processore NEC Vector Engine. Mentre in precedenza la serie SX era disponibile solo per le grandi aziende o i centri di calcolo, il Vector Engine è ora disponibile anche per gli ingegneri e gli appassionati di HPC di tutto il mondo.
Grazie ai tre concetti di vettorizzazione, massima larghezza di banda della memoria e pochi ma forti core, la nuova architettura vettoriale di NEC offre una solida base per prestazioni elevate e sostenute.
Il processore Vector Engine integra otto core vettoriali e 48 GB di memoria ad alta larghezza di banda (HBM2), fornendo prestazioni di picco fino a 3,07 TeraFLOPS. L'efficienza di calcolo è ottenuta grazie all'eccezionale larghezza di banda della memoria, fino a 1,53 TB/s per CPU, e all'effetto di occultamento della latenza dell'architettura vettoriale.
La singola unità aritmetica del processore Vector Engine può eseguire 32 operazioni in virgola mobile a doppia precisione per ciclo, con i suoi registri vettoriali che contengono 256 valori in virgola mobile.
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