Rispetto ai mulini a sfere convenzionali, con il Pamir è possibile ottenere prodotti estremamente fini combinati con capacità di produzione molto elevate a bassi livelli di consumo energetico specifico grazie alle sue modalità operative e alle caratteristiche di stress. Utilizzato insieme ai classificatori NETZSCH Ecutec in un circuito di macinazione/classificazione, è possibile produrre cariche minerali con una dimensione delle particelle inferiore a 2 µm.
L'alimentazione è continua tramite una valvola a camera di compensazione rotante. Un albero dotato di agitatori intercambiabili è montato all'interno del recipiente di macinazione installato orizzontalmente. I mezzi di macinazione che sono uniformemente distribuiti nel recipiente di macinazione sono tenuti in costante movimento dagli strumenti agitatori e la conseguente sollecitazione di taglio/pressione e impatto assicura un risultato di macinazione molto fine con una frazione di finità relativamente bassa. Il prodotto scarica il mulino per gravità in un sistema di trasporto o viene trasportato dall'aria di classificazione a un separatore.
Questa macchina può essere utilizzata da sola in un singolo passaggio o in alternativa con un classificatore NETZSCH Ecutec. Questa combinazione mette a frutto i punti di forza del Pamir. Il materiale proveniente da esso, che è ad alta finalità e basso in grossolanità seguito da un classificatore in linea con alta precisione di taglio, assicura le più alte finalità a basso consumo energetico.
Il classificatore ad aria rimuove il prodotto fine dal circuito di macinazione e il prodotto grossolano ritorna al mulino insieme all'alimentazione fresca. Grazie alla modalità di funzionamento ottimizzata, un basso carico di circolazione aiuta ad ottenere una distribuzione granulometrica specifica e regolabile. NETZSCH Ecutec può fornire il mulino a sfere come macchina singola o come impianto completo chiavi in mano.
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