Una famiglia di sonde di test gigabit ad alte prestazioni che consentono di esplorare in punta di dita, a costi contenuti, flussi di dati a banda larga fino a 18 Gb/s. Questi includono gli ormai onnipresenti standard USB 2 e 3, HDMI 1 e 2, Ethernet, PCIe, SATA e LVDS.
Le soluzioni di test e misura a basso costo hanno faticato a tenere il passo con l'aumento dell'uso delle comunicazioni digitali a banda larga, in particolare nel campo delle soluzioni di tastatura delle linee di trasmissione a bassa invasività. Con una capacità di punta inferiore a 0,4 pF e un carico riferito a terra compreso tra 220 Ω e 910 Ω, le sonde PicoConnect sono complessivamente meno invasive della maggior parte delle soluzioni di tastatura esistenti e più costose. Per ottenere precisioni di misura fino a pochi punti percentuali, sono compensate in base al rapporto per la loro applicazione tipica: il sondaggio di linee di trasmissione e porte tra 40 Ω e 100 Ω (differenziale da 80 Ω a 200 Ω).
Adatte all'interfacciamento con qualsiasi strumento di misura con ingressi da 50 Ω, le sonde PicoConnect consentono agli utenti di oscilloscopi e analizzatori di spettro a banda larga di esplorare circuiti, backplane, interconnessioni e sistemi, in genere senza interrompere il loro funzionamento, e di farlo su più canali senza sforare il budget. Sono particolarmente convenienti in applicazioni che vanno da 1 Gb/s a 12 Gb/s.
La famiglia di sonde offre rapporti di divisione di ÷5, ÷10 e ÷20 con impedenze adatte alle applicazioni a bassa tensione e ad alta velocità, tipicamente digitali. Per ogni rapporto è disponibile un'opzione con accoppiamento CC o CA, quest'ultimo importante quando la polarizzazione CC non deve essere disturbata (come nel caso di HDMI, ECL, PECL e LVDS).
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